La dieta dissociata è uno schema alimentare, largamente diffuso, che funziona sulla base di una rotazione di macronutrienti; non ci sono veri e propri alimenti vietati, infatti, sono consentiti e vengono consigliati quelli previsti dalla dieta mediterranea, ma si basa sulla combinazione dei diversi alimenti.
Secondo questa definizione, possiamo capire come questo regime alimentare, rispetto agli altri, non si concentra solo sulla perdita di peso veloce e repentina, ma anche sugli effetti che l’abbinamento di certi alimenti possono produrre sul pieno benessere del proprio organismo.
La dieta dissociata è apparsa per la prima volta nel libro “Food Allergy” nel 1931, elaborata dallo psicologo statunitense Hay, infatti molti la conoscono come dieta Hay, quest’ultimo pone il suo obiettivo proprio sul miglioramento non solo del regime alimentare ma anche sul benessere dell’organismo.
Regime alimentare che si basa su poche e semplici regole, con il fine di consentire il consumo di tutti i cibi, compresi carboidrati e proteine, seguendo però uno schema di combinazioni ben definito.
Dieta Dissociata Dimagrante
La dieta dissociata non pone alcun limite nella tipologia di alimenti da assumere, però diciamo anche che incentiva l’assunzione di alimenti con origine vegetale e quindi con la diminuzione di quelli animali.
Ovviamente, sappiamo che l’assunzione eccessiva di cibi di origine animale può portare danni all’organismo e l’insorgenza di disturbi e malattie tumorali.
Diciamo che, il principio alla base della dieta dissociata è quello di educare il paziente sulle corrette abitudini alimentari, possiamo vedere come nello stesso pasto alcune combinazioni alimentari possono essere abbinati e altre che non dovranno mai essere consumate.
Vediamo quali sono i principi fondamentali da seguire in una dieta dissociata:
- Solitamente, il pranzo per questo tipo di regime alimentare è il pasto più importante della giornata e deve essere consumato tra le 13 e le 16.
- Secondo le regole iniziali particolarmente rigide, il consumo di carboidrati deve essere limitato alla mattina e non oltre le 16. Mentre, nei regimi più leggeri è consentito il consumo di una piccola quantità di carboidrati anche la sera.
- MAI abbinare carboidrati e proteine nello stesso pasto, ma sempre differenziare.
- Cercare sempre di evitare diverse fonti proteiche nello stesso pasto.
- Frutta e dolci sono consentiti ma NON dovranno mai essere consumati dopo un pasto principale.
- Si consiglia e si preferisce sempre l'assunzione di verdura e alimenti vegetali, in grado di favorire la disintossicazione dalle tossine.
- Per la cena si preferisce sempre l'assunzione di alimenti e cibi proteici abbinati a verdure.
- Per la consumazione di carboidrati si consigliano quelli a base integrale, così da evitare prodotti raffinati.
Ovviamente, ogni regola della dieta dissociata non si affida al caso ma si fonda sempre su basi scientifiche.
Dieta Dissociata: quali sono le varianti?
Purtroppo, la dieta dissociata ideata da Hay non è stata accolta da un consenso unanime, per questo sono state valutate diverse varianti meno rigide nella separazione dei macronutrienti.
Vediamo le diverse varianti proposte nel corso degli anni:
- Dieta dissociata non pesata: è stata ideata dal medico francese Antoine e implica l'assunzione di un solo alimento per ogni giorno della settimana. Però visto che questo tipo di stile alimentare può portare problemi alla salute, i medici sconsigliano questo tipo di regime.
- Dieta dissociata "low carb": regime alimentare che si basa sul basso indice glicemico e prevede una serie di alimenti vietati come pane, pasta, pizza, preparati con farine raffinate, dolci, patate, burro, mais e bibite zuccherate.
- Dieta dissociata 3 giorni: è un regime alimentare particolarmente intensivo e concentrato, che prevede dolci, grassi e zuccheri semplici come alimenti vietati.
- Dieta dissociata estiva: regime alimentare particolarmente indicato per soffre di pancia gonfia, con un supplemento di proteine e amminoacidi.
- Dieta dissociata Rina: un tipo di variante che ha avuto origine nei Paesi dell'Est e si basa sulla combinazione di sostanze nutritive diverse per ogni giorno.
La dieta dissociata è arrivata ad essere, nel corso degli anni, un regime alimentare particolarmente diffuso e ha ispirato l’elaborazione di altri protocolli alimentari.
Lo schema è semplice e prevede di non abbinare carboidrati e proteine nello stesso pasto, cercare di limitare l’utilizzo di proteine, amidi e grassi, preferire cibi vegetali e non raffinati e cercare di lasciare tra un pasto e l’altro un intervallo di circa 4 ore.
Ad ogni modo, la limitazione di zuccheri raffinati e semplici e di carne rossa grazie alla dieta dissociata contribuisce alla prevenzione di molte patologie come tumori, Parkinson e Alzheimer.
Dieta Dissociata per dimagrire?
La dieta dissociata non è un regime alimentare finalizzato al solo dimagrimento o per azioni anticellulite, a meno che non sia ipocalorico. Non può neanche diventare una dieta per risolvere probabili problemi di salute, che invece richiedono l’ausilio di medici specializzati.
Ha però ottimi benefici sulla digestione e sulla regolarizzazione dei pasti.
La dieta dissociata fa dimagrire? Non è sicuramente un regime alimentare relativo al solo dimagrimento, per questo è stato fatto uno studio degli effetti su pazienti obesi.
Secondo uno studio, sono stati monitorati 2 gruppi di persone in sovrappeso. Uno sottoposto a dieta dissociata e l’altro a una dieta equilibrata ed è stato dimostrato quanto il secondo gruppo abbia ottenuto risultati migliori, riuscendo a perdere 7,5 kg rispetto ai 6 kg del primo.
La dieta dissociata non funziona di per sé come regime dimagrante, punta principalmente al benessere complessivo del corpo, alla qualità della digestione e all’assorbimento di nutrienti. Ha come scopo quello di prevenire condizioni dannose per l’apparato gastro intestinale come reflusso e acidità di stomaco.
Proprio grazie al buon funzionamento della digestione, l’organismo si abitua a massimizzare l’assorbimento dei nutrienti, riuscendosi ad accontentare a porzioni ridotte rispetto a quelle abituali.
Dieta Dissociata Schema
La dieta dissociata permette di mangiare una vasta varietà di alimenti, quasi tutti quelli previsti dalla dieta mediterranea.
L’unica differenza è che rispetto alla dieta mediterranea introduce limitazioni sulle diverse combinazioni alimentari, viene definita infatti anche dieta “a rotazione”. Per questo motivo, vista la diversa combinazione di alimenti da assumere, viene impostato uno schema che prevede un’alternanza dei cibi.
È possibile decidere di assumere un alimento al giorno, oppure suddividere i cibi per pasto. Quali sono i cibi che si privilegiano in questo tipo di regime alimentare?
- Alimenti di origine vegetale che sicuramente garantiscono una maggiore sazietà e che riescono a colmare le esigenze di perdita di peso e di equilibrio fisico.
- Proteine magre che prendiamo solitamente dalla carne bianca.
- Cereali integrali che contribuiscono al giusto benessere del microbiota intestinale.
La frutta non è proibita ma anzi viene consigliata anche più volte al giorno, basta che viene assunta lontano dai pasti per rallentare la digestione.
Alcuni frutti però si consiglia invece di assumerli subito dopo un pasto, come l’ananas, utile al termine di un pasto a base di carne o pesce, perché riesce a facilitare la digestione delle proteine. Un altro frutto esonerato dai divieti è la mela che è fondamentale dopo un pasto ricco di carboidrati.
La dieta dissociata incentiva il consumo di cibi semplici, poco elaborati e che richiedono una minima aggiunta di elementi accessori.
È un regime alimentare adatto per chi pratica sport a livello agonistico? In genere no, la dieta se in fase di preparazione di una gara, si basa proprio sull’associazione di proteine derivanti da carne bianca e carboidrati, valore vietato in caso di dieta dissociata.
Nella dieta dissociata non si devono associare diversi cibi tra loro, si dovrà preferire carne magra e rallentare o abolire la presenza di grasso.
Ecco un esempio di dieta dissociata tabella, da poter prendere in considerazione ma prima di iniziare un qualsiasi regime alimentare è sempre BENE rivolgersi a un nutrizionista e delineare nella maniera più corretta il giusto schema per la tua dieta.
Dieta Dissociata fa male?
Sicuramente, come già specificato prima di intraprendere un qualsiasi regime alimentare, bisogna consultare uno specialistica e capire pro e contro.
Importante sapere che la dieta dissociata non ha ricevuto molti pareri favorevoli in tutta la comunità scientifica, anzi in molti hanno sollevato diverse obiezioni.
Sono stati sollevati diversi dubbi come la composizione degli alimenti, ne esistono solo pochissimi monocomposti ma gli altri se assunti in maniera moderata garantiscono comunque una digestione non impegnativa.
Un’altra accusa è sicuramente quella della rigidità della dieta e il vincolo di separare carboidrati e proteine solo per periodi limitati. A lungo termine, questo tipo di regime alimentare sarebbe difficile da gestire e potrebbe portare seri danni alla salute. Inoltre, un sbagliato approccio proteico può portare alla perdita di massa magra ed effetti collaterali.
Questo è un aspetto fondamentale perché anche nei casi in cui la dieta dissociata è diretta alla perdita di peso, bisogna prestare attenzione che non si perda massa magra ma massa grassa, altrimenti si crea un grave danno.
Inoltre, la dieta dissociata NON è assolutamente consigliata per bambini, in gravidanza e durante l’allattamento.
Ovviamente, esistono anche altri tipi di diete come la dieta chetogenica ma in ogni caso sempre contattare degli esperti del settore e capire il regime alimentare più adatto a te.
Contattaci e richiedi una consulenza personalizzata con un nostro specialista del settore e poni le basi per una dieta adatta ai tuoi bisogni.